Le scarcelle tipiche di Pasqua
Tra i dolci tipici della tradizione pugliese durante il periodo della Pasqua, primeggia senza dubbio la Scarcella. Conosciuta anche come scariella che letteralmente significa ciambella, è un dolce tipico della zona di Bari ma è conosciuto e preparato in tutto il sud. Questa particolare ciambella viene realizzata anche in varie forme che richiamano l’ambito pasquale (pecore, colombe ecc.). L’impasto di base viene cotto al forno, ricoperto di glassa bianca e decorato con uova sode (spesso anch’esse decorate con prodotti naturali) o di cioccolato e zuccherini colorati. Secondo alcuni, la forma tondeggiante di questi dolci ha attinenza con la buona sorte ed indica la nascita di una nuova vita; da qui il senso delle uova aggiunte al dolce.
INGREDIENTI:
1 Kg di farina
200 gr di zucchero
200 ml di olio d’oliva d’oliva
200 ml di latte
6 uova e le uova necessarie per la decorazione
2 bustine di vanillina
1 bustina di lievito per dolci
PROCEDIMENTO:
Versare sul piano di lavoro la farina a fontana e rompere 5 uova al centro: aggiungere lo zucchero, la vanillina, un pizzico di sale e il lievito e incominciare a lavorare l'impasto. Mentre si continua ad impastare, versare anche l’olio d’oliva e il latte e lavorare il composto fino a quando non sarà diventato liscio e morbido. A questo punto si puo' liberare le fantasia e creare con la pasta le forme più varie: coniglietti, colombe, pulcini o qualunque altro simbolo pasquale.
Al centro di ciascuna formina appoggiare un uovo, fermarlo con due strisce di pasta posizionate a croce e usare il tuorlo di un uovo per spennellare le scarcelle. Se si desidera dare un tocco di colore al dolce pasquale, è possibile guarnirlo con scaglie di mandorle, zuccherini colorati o le decorazioni che più si preferisce. Infornare quindi a 180° per 15-20 minuti, a seconda dello spessore delle forme.