Dimora di campagna nella Valle d'Itria, risalente al 1700, il cui primo nucleo è un edificio rurale in conci di pietra e terra rossa, adibito a luogo di culto a funzione dei terreni circostanti. Vanta un oliveto millenario, un lussureggiante agrumeto e un antico frantoio rimasto inalterato.
La Masseria conta sei appartamenti in tutto, cinque a piano terra e uno padronale al primo piano, tutti caratterizzati da bellissime volte in pietra a stella e a botte. Il recente restauro ha cercato di coniugare le esigenze dell’ospitalità, i materiali e le funzioni della architettura storica, la sostenibilità ambientale, la ricercata semplicità architettonica, ed un personale tocco di eleganza e contemporaneità.
La dimora è in grado di ospitare eventi di vario genere durante tutto l’anno. Il frantoio, il piazzale, l’agrumeto, l’oliveto e l’antica aia in pietra sono spazi indicati a qualsivoglia evento, mostra, meeting o celebrazione.
La struttura è visitabile e accessibile anche da persone con difficoltà motorie e di deambulazione ed è dotata di ampi spazi per il parcheggio.