(+39) 080.4676776    (+39) 392.2418646    (+39) 392.1446400    info@pugliaetmores.it

Canosa di Puglia (BT), le celebrazioni della Settimana Santa

Canosa di Puglia, le celebrazioni della Settimana Santa

La città di Canosa di Puglia, dal latino “canusium” e detta “canàuse” in Apulo-barese è situata a nord-ovest, tra l’altopiano delle Murge e la pianura del Tavoliere delle PuglieCanosa è considerata uno dei centri archeologici principali della Puglia, infatti numerosi reperti sono stati rinvenuti in questo territorio a testimonianza della lunga continuità di insediamento alla quale è stata sottoposta la città. E’ stata abitata sin dai tempi dei Neolitico, ma le testimonianze più numerose e significative provengono dalla civiltà dei Dauni (ramo settentrionale del popolo degli Iapigi). Qui, come i tutto il meridione, il periodo della settimana santa è molto sentito e numerose sono le celebrazioni religiose organizzate dalle confraternite locali. I riti cominciano il giorno del venerdì di passione con la processione in onore dell’Addolorata, culto molto sentito dai fedeli di Canosa.

La processione è composta da donne con il volto coperto da un velo nero, quasi a volerne occultare l’identità, che intonano una particolare versione del miserere. Si prosegue con la processione dei misteri del venerdì santo costituita da cinque statue in legno: Gesù nell’Orto degli Ulivi, Gesù della Colonna, Gesù porta la croce, La Veronica e infine il Calvario. Le statue sono seguite da numerose fiaccole e ceri portati dai fedeli e dall’incenso che bruciando riempie l’aria di un’atmosfera suggestiva. Infine le celebrazioni si concludono con la processione del Sabato santo alla quale partecipa un gran numero di bambini vestiti da angeli e recanti i simboli della Passione: la corona di spine, le canne, il calice, i dadi. Infine le donne, sempre con il volto coperto da veli neri, urlano una versione dello “Stabat Mater” di Jacopone da Todi e l’inno della Desolata. Questo particolare canto produce un’atmosfera molto carica di emozioni e spesso genera il pianto tra i fedeli.

Info turistiche: Canosa di Puglia è molto ricca dal punto di vista archeologico. Si consiglia la visita degli ipogei dauni, strutture funerarie sotterranee scavate nel tufo utilizzate dai principi Dauni fino all’età romana. Gli ambienti funerari sono spesso decorati da affreschi e custodiscono, oltre al defunto, anche il corredo funerario composto da vasellame, monili e armi. Tra i più importanti e meglio conservati, gli ipogei Lagrasta.

Fonti fotografiche:

  • bridgepugliausa.it
  • comitatoprocanne.com

 

 

  Indietro

Assistenza
24 h
Garanzia e
Affidabilità
100%
Organizziamo
la Tua Vacanza
Qualità
dei servizi
Strutture
selezionate
Cura dei
dettagli

Puglia et Mores consiglia