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Corato è un comune situato nel cuore della Puglia imperiale, denominata terra Federiciana poiché prediletta da Federico II di Svevia. Questa zona è inoltre inserita nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia. E’ un territorio di origini molto antiche che affonda le sue radici fino al periodo preistorico; si narra inoltre che la nascita dell’antico borgo fortificato risalga all’epoca Normanna (XI secolo). Questo comune è uno dei più ricchi d’Italia dal punto di vista naturalistico: olivi, campi coltivati, vigne e ambiente carsico dell’Alta Murgia sono solo alcuni degli elementi paesaggistici che contribuiscono alla bellezza e alla particolarità di questa zona. Quello di Corato è inoltre un territorio di eccellenze gastronomiche, con vini di alta qualità, pastifici e soprattutto il famoso olio d’oliva, dal singolare sapore corposo e leggermente piccantino, prodotto dalla particolare oliva della zona denominata appunto “coratina”. Il folklore religioso molto vivo in questo comune, raggiunge la sua massima espressione con le celebrazioni della Settimana Santa; le processioni più importanti sono quelle del Venerdì e del Sabato Santo. La confraternita di S. Giuseppe organizza la processione dell’Addolorata e quella dei Misteri che durante la giornata del venerdì santo danno il via alle festività.
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La prima si svolge nelle ore di buio che precedono l’alba, momento in cui i confratelli portano in processione la statua dell’Addolorata, accompagnata dal suono stridente delle troccole e dalle marce funebri. Durante il tratto iniziale e quello finale della processione, i confratelli usano coprirsi il capo con la buffa (tradizionale cappuccio nero) in segno di penitenza. Le celebrazioni del venerdì continuano nel pomeriggio, alle ore 18.00, con la processione dei misteri. Nove statue sfilano tra le vie del paese, portate in spalla dai confratelli: Gesù nel Getsemani, San Pietro con il gallo, Gesù alla Colonna, Gesù alla Canna, Gesù con la Croce, la Veronica, il Calvario, Gesù Morto e l’Addolorata. La processione prosegue fino a sera inoltrata; alle ore 21.00 i misteri attraversano le vie del centro storico, illuminate soltanto dai ceri dei fedeli. Dai balconi delle abitazioni vengono calati lenzuoli bianchi con fiocco nero in segno di lutto. Alle ore 23.00 circa, la processione si conclude e avviene il rientro. La processione della pietà organizzata dalle confraternite di S. Giovanni e di S. M. Greca, si svolge durante la mattinata del Sabato Santo e conclude le festività.
Fonte fotografica: - lamiasettimanasanta4a32.blogspot.com
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