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Grottaglie (Taranto) «la città della ceramica»

Grottaglie (Taranto)

Grottaglie sorge sul gradino di un altopiano a 133 mt. s.l.m. ed è il più popoloso comune della provincia di Taranto dopo Martina Franca; il centro abitato dista 24 km. dalla città di Taranto. Il primo nucleo fu fondato intorno al 960 d.C. quando, in seguito all’invasione dei Saraceni, alcune popolazioni trovarono rifugio nelle numerose grotte esistenti nel territorio circostante. In seguito abbandonarono le profondità delle “gravine” per occupare le alture isolate sulle quali fondarono Grottaglie, cingendola di mura fortificate.
Grottaglie ha un’economia prevalentemente agricola, ma deve la sua fama alla ricca produzione artigianale di ceramiche che affonda le sue radici nella Magna Grecia e nel medioevo. Passeggiando per la città è possibile visitare le numerosissime botteghe che espongono i loro manufatti realizzati con gli stessi impasti e colori utilizzati nel periodo medioevale.
Fra i monumenti da visitare spicca il Castello e la sua superba torre angolare merlata, eretto dai vescovi di Taranto tra il XIV e il XV sec. "Il castello-episcopio" si presenta oggi allo sguardo con l'architettura militare di una rocca medievale anziché come la “domus episopalis" con lo spiccato carattere di fortezza, freddo nelle sue forme barocche nel davanti, mentre nel centro lascia vedere una torre altissima sorgente dal cortile posteriore della facciata.
Nell’ala sud-orientale del castello è possibile visitare il Museo della Ceramica che accoglie diverse centinaia di manufatti provenienti da collezioni pubbliche e private.
Ulteriori ed interessanti monumenti da visitare sono il Santuario di S. Francesco De Gironimo dedicato al Santo Patrono ed eretto nel 1830; la chiesa del Carmine, nella quale è possibile ammirare un Presepio di Stefano da Putignano, il cinquecentesco scultore pugliese; il seicentesco Santuario di S. Maria Mutata, distante circa 6 km. dal paese, voluto da monaci brasiliani per custodire un’immagine della Madonna con Bambino.

La Chiesa Matrice risale alla fine del secolo XI, inizi del XII. La facciata, ricostruita nel 1739 da Domenico da Martina, conserva un portale di forma romanico-pugliese alla cui destra svetta la cupola a mattonelle policrome della Cappella del Rosario che conserva gli altari di S. Ciro e S. Francesco De Geronimo, patroni di Grottaglie. L’interno è ad una navata ed è caratterizzato dalla presenza di diverse cappelle barocche e sculture rinascimentali.
Eventi importanti:

Festa patronale di San Ciro con processione ed accensione della Pira (30/31 gennaio);

Festa patronale di San Francesco De Geronimo (7 settembre);

Mostra della ceramica e della maiolica (terza domenica di agosto).

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